Diete che promettono di farti perdere 10 chili in una settimana, diete basate sul tuo gruppo sanguigno, diete che prendono il nome da un medico (o presunto tale)… Il mondo delle diete è pieno di promesse, mode e, purtroppo, anche di tante bufale. Ma come fare a distinguere una dieta seria e scientificamente valida da una dieta potenzialmente dannosa o, semplicemente, inutile? In questo articolo, analizzeremo in modo critico e senza peli sulla lingua alcune delle diete più discusse e controverse degli ultimi anni, smontando i miti, evidenziando i rischi e spiegandoti perché, quasi sempre, la soluzione migliore è un’alimentazione equilibrata e personalizzata, consigliata da un professionista.
Dieta Dukan: Iperproteica e (Molto) Restrittiva
La dieta Dukan, ideata dal medico francese Pierre Dukan (poi radiato dall’ordine dei medici), è un regime alimentare iperproteico (cioè, ad alto contenuto di proteine) e ipocalorico (cioè, a basso contenuto di calorie), che si articola in quattro fasi:
Fase di Attacco: Solo proteine magre (carne, pesce, uova, latticini magri), per un periodo che va da 1 a 7 giorni (a seconda del peso da perdere). Promette una perdita di peso rapida.
Fase di Crociera: Si alternano giorni di sole proteine a giorni in cui si aggiungono alcune verdure. Si prosegue fino al raggiungimento del peso desiderato.
Fase di Consolidamento: Si reintroducono gradualmente alcuni alimenti (frutta, pane integrale, formaggio), con “pasti di gala” occasionali.
Fase di Stabilizzazione: Si torna a un’alimentazione “normale”, ma con un giorno a settimana di sole proteine.
Perché è Così Discussa (e Critica):
- Eccesso di Proteine: Un consumo eccessivo di proteine (soprattutto di origine animale) può affaticare i reni e il fegato, e aumentare il rischio di altre patologie.
- Carenze Nutrizionali: L’esclusione (o la forte limitazione) di frutta, verdura, cereali integrali e legumi può portare a carenze di vitamine, minerali, fibre e altri nutrienti essenziali.
- Effetto Yo-Yo: La rapida perdita di peso iniziale è dovuta principalmente alla perdita di liquidi e di massa muscolare, non di grasso. È molto probabile riprendere i chili persi (con gli interessi) una volta interrotta la dieta.
- Effetti Collaterali: Stanchezza, alitosi, stipsi, mal di testa, irritabilità sono comuni, soprattutto nelle prime fasi.
- Non Adatta a Tutti: È assolutamente sconsigliata a persone con problemi renali, epatici, cardiaci, diabete, donne in gravidanza o allattamento, e in generale a chiunque non sia in perfetta salute.
Cosa Dice la Scienza:
La maggior parte delle società scientifiche di nutrizione sconsiglia la dieta Dukan, perché la considera sbilanciata, restrittiva e potenzialmente dannosa per la salute.
Dieta del Gruppo Sanguigno: Una Teoria Senza Fondamento
Questa dieta, ideata dal naturopata Peter D’Adamo, si basa sull’idea ( mai dimostrata scientificamente) che il gruppo sanguigno (0, A, B, AB) determini quali alimenti sono “benefici” e quali “dannosi” per il nostro organismo.
- Come Funziona (Secondo la Teoria): Ogni gruppo sanguigno avrebbe un'”impronta” genetica che lo renderebbe più o meno adatto a digerire e metabolizzare determinati alimenti.
- Cosa Dice la Scienza: Non esiste alcuna prova scientifica che il gruppo sanguigno influenzi la nostra capacità di digerire o metabolizzare gli alimenti. Le principali società scientifiche di nutrizione considerano la dieta del gruppo sanguigno una pseudoscienza.
- Rischi: Può portare a carenze nutrizionali e a un rapporto non equilibrato con il cibo.
Dieta Plank: Iperproteica, Ipocalorica e (Molto) Reclamizzata (ma Attenzione!)
La Dieta Plank (spesso chiamata, erroneamente, “dieta Planck”, con riferimento al fisico Max Planck) è un regime alimentare iperproteico e fortemente ipocalorico che promette una perdita di peso molto rapida (fino a 9 kg in due settimane, secondo alcune versioni). Nonostante il nome altisonante e le promesse “miracolose”, non ha nulla a che vedere con la scienza e la fisica, ed è priva di qualsiasi fondamento scientifico.
Come Funziona (Secondo la “Leggenda”):
Non esiste una versione ufficiale della Dieta Plank. Circolano molte varianti online e su riviste, ma in genere si tratta di un regime alimentare estremamente restrittivo che prevede:
Durata: Di solito, due settimane (ma alcune versioni propongono “cicli” di due settimane da ripetere).
Alimenti Consentiti: Principalmente proteine animali (carne, pesce, uova), con pochissime verdure (e solo alcune), nessun carboidrato complesso (pane, pasta, riso, patate, legumi), nessun frutto, nessun latticino, nessun condimento (tranne limone e aceto), nessuno zucchero, nessun alcol.
Menu Rigido: Un menu molto rigido e ripetitivo, con indicazioni precise sugli alimenti da consumare a ogni pasto (es., colazione con caffè senza zucchero, pranzo con bistecca e insalata, cena con prosciutto cotto).
Nessuna Variazione: Non sono ammesse nessuna variazione al menu (neanche minima).
Perché è Così Popolare (e Perché Dovresti Starne alla Larga):
La Dieta Plank è popolare perché promette risultati eclatanti in pochissimo tempo. Ma la verità è che:
- Perdita di Peso Iniziale (Illusoria): La rapida perdita di peso iniziale è dovuta principalmente alla perdita di liquidi (causata dalla drastica riduzione dei carboidrati e dall’effetto diuretico delle proteine) e alla perdita di massa muscolare, non di grasso.
- Effetto Yo-Yo (Assicurato): Appena si torna a mangiare normalmente (e non si può vivere a lungo seguendo la Dieta Plank!), si riprendono tutti i chili persi, spesso con gli interessi.
- Rischi per la Salute:
- Sovraccarico renale ed epatico (dovuto all’eccesso di proteine).
- Carenze nutrizionali (mancanza di vitamine, minerali, fibre).
- Disidratazione.
- Stanchezza, debolezza, mal di testa, irritabilità.
- Stipsi (mancanza di fibre).
- Aumento del colesterolo (se si consumano troppe proteine animali).
- Disturbi del comportamento alimentare.
- Nessuna Educazione Alimentare: La Dieta Plank non insegna a mangiare in modo sano ed equilibrato. È un regime alimentare estremo e insostenibile a lungo termine.
Cosa Dice la Scienza:
La comunità scientifica sconsiglia unanimemente la Dieta Plank, considerandola una dieta sbilanciata, priva di fondamento scientifico e potenzialmente dannosa per la salute.
Dieta Lemme: la “Filosofia Alimentare” (Senza Basi Scientifiche)
La Dieta Lemme, ideata dal farmacista Alberico Lemme (che non è un medico né un nutrizionista), si autodefinisce una “filosofia alimentare” e promette di far dimagrire “mangiando a volontà” (ma solo alcuni alimenti, e in determinatimomenti della giornata).
Come Funziona (Secondo Lemme):
La Dieta Lemme si basa su alcuni principi non scientificamente validi, tra cui:
- Associazioni Alimentari “Biochimiche”: Lemme sostiene che alcuni alimenti, se combinati tra loro, provochino un aumento di peso, mentre altri, se combinati in modo diverso, favoriscano il dimagrimento. Queste associazioni non hanno alcuna base scientifica.
- Orari dei Pasti “Funzionali”: Lemme prescrive orari rigidi per i pasti (es., pasta solo a colazione, carne solo a pranzo, pesce solo a cena). Anche questa regola non ha alcuna base scientifica.
- Eliminazione di Alimenti “Dannosi”: Lemme elimina (o limita fortemente) molti alimenti considerati “dannosi”, tra cui frutta, verdura, sale, olio, latte e derivati. Questa eliminazione non è giustificata da nessuna evidenza scientifica e può portare a carenze nutrizionali.
- “Cadetti” e “Filosofia”: Lemme chiama i suoi seguaci “cadetti” e parla di una “filosofia alimentare” basata su una sua personale interpretazione della biochimica degli alimenti.
Cosa Dice la Scienza:
La comunità scientifica non riconosce la validità della Dieta Lemme. È considerata una dieta sbilanciata, priva di fondamento scientifico e potenzialmente dannosa per la salute. L’eliminazione di interi gruppi alimentari (come frutta e verdura) è particolarmente pericolosa.
Rischi:
- Carenze nutrizionali.
- Squilibri metabolici.
- Effetto yo-yo.
- Disturbi del comportamento alimentare.
- Isolamento sociale (a causa delle restrizioni alimentari).
Conclusioni: Attenzione alle Diete “Miracolose” (e Affidati ai Professionisti)
Le diete “di moda”, che promettono risultati rapidi e senza sforzo, sono spesso inefficaci a lungo termine e potenzialmente dannose per la salute. Non esiste una “dieta miracolosa” che vada bene per tutti. La vera chiave per perdere peso in modo sano e duraturo (e per stare bene in generale) è:
- Alimentazione Equilibrata: Seguire un’alimentazione varia, bilanciata, basata sui principi della dieta mediterranea (ricca di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, pesce, olio extravergine d’oliva, e povera di grassi saturi, zuccheri aggiunti e cibi processati).
- Attività Fisica Regolare: Fare movimento ogni giorno.
- Stile di Vita Sano: Dormire a sufficienza, gestire lo stress, non fumare, limitare l’alcol.
- Professionista: Rivolgersi a un professionista qualificato (dietologo, nutrizionista, dietista) per un piano alimentare personalizzato.